Si è tenuta oggi a Torino la terza ed ultima tappa del GIORNO DEL DONO 2014, evento organizzato dall'Istituto Italiano della Donazione (IID). Preziose sono state le testimonianze di Aldo Bertelle, Direttore della Comunità Villa San Francesco, e di Luca Ballero, volontario di ANPAS Piemonte. Al dibattito che ne è seguito, moderato da Giovanna Rossiello, Giornalista Tg1 – Fa' la cosa giusta, hanno partecipato Piero Fassino, Presidente ANCI e Sindaco di Torino; Pietro Barbieri, Forum Nazionale del Terzo Settore, Luciano Dematteis, Consigliere Delegato Anpas Piemonte e Giorgio Groppo del Consiglio Generale Compagnia di San Paolo. In chiusura Gianfranco Marocchi, Presidente Consorzio Nazionale Idee in Rete, ha presentato la Biennale della Prossimità.
Il GIORNO DEL DONO sarà celebrato ogni anno il 4 ottobre, festa di San Francesco d'Assisi patrono d'Italia, già giornata della pace, della fraternità e del dialogo tra culture e religioni diverse.
Dichiara Edoardo Patriarca, Presidente dell'Istituto Italiano della Donazione: “Oggi è un grande giorno non solo per l'Istituto Italiano della Donazione ma per tutto il terzo settore e per tutti coloro che fanno della gratuità una pratica quotidiana. Il Giorno del Dono infatti non è una semplice giornata di raccolta fondi ma è l'occasione per valorizzare e coltivare la solidarietà degli italiani, è un'opportunità per rendere esplicita l'importanza che la gratuità assume in ogni contesto: sociale, economico, relazionale. Il GIORNO DEL DONO è quindi uno strumento prezioso per uscire dalla crisi economica, di senso, di valori ma è anche un giorno di festa che vede protagoniste le Organizzazioni Non Profit virtuose che mettono al centro del proprio agire trasparenza, credibilità ed onestà. Il dono è relazione, è reciprocità, è fiducia e quest'ultima si costruisce proprio grazie alla trasparenza. Questi sono i tratti distintivi di una società inclusiva e solidale che fa del dono una componente qualificante dell'agire umano”.
Sottolinea Piero Fassino, Presidente ANCI e Sindaco di Torino: “Torino ha grande tradizione di welfare e di azione sociale, sia di stampo religioso che laico. Ma la forza di questo welfare si deve sia alle politiche delle istituzioni che al ricchissimo tessuto di imprese sociali, volontariato e terzo settore, che fonda il proprio operare sul dono. E tutto questo è possibile grazie a persone che mettono a disposizione tempo, competenze, risorse economiche e passione per sostenere gli altri. Il dono non solo è prezioso ma è anche essenziale perché nella crisi la domanda di tutela cresce e la capacità di risposta degli attori pubblici si riduce. La possibilità di mantenere un'offerta alta e diffusa dipende ancor più dal congiungersi di sforzi ed energie tra pubblico e privato, tra istituzioni e società civile in tutte le sue forme. Il GIORNO DEL DONO è importante per dare impulso a tutto questo e far sì che nessuno si senta solo, sia lasciato solo, sia solo. Non dimentichiamoci infatti che, come dicava Madre Teresa di Calcutta “La solitudine è la miseria delle nazioni ricche”. Credo molto in questo progetto e, come ANCI, ci rivolgeremo ai gruppi parlamentari per sollecitare l'approvazione rapida del GIORNO DEL DONO”.
Il GIORNO DEL DONO 2014 è un evento organizzato da IID con il sostegno di Compagnia di San Paolo e Fondazione Cariplo. Corriere Sociale, Tg1 – Fa' la cosa giusta e Volontariato Oggi sono media Partner. Numerosi i patrocinatori: Camera dei Deputati, Comune di Milano, Provincia di Milano, Regione Lombardia, Comune di Torino, Provincia di Torino, Regione Piemonte, Assif, I Cantieri del Bene Comune, Centro Nazionale per il Volontariato, CSVnet (Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato), Festival della Protezione Civile, Forum Nazionale del Terzo Settore e Fondazione Sodalitas.
L'appuntamento è ora per il GIORNO DEL DONO 2015. Il dibattito prosegue sui social: #donoday2014.