La festa del dono nei Centri per la Giustizia Minorile

L'Italia, primo Paese al mondo ad aver sancito per legge il Giorno del Dono, festeggia il 4 ottobre di ogni anno la festa del dono e della donazione in tutte le sue forme.

Per la prima volta quest'anno, il Giorno del Dono si è arricchito della partecipazione dei Servizi minorili grazie al protocollo d'Intesa firmato con il Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità del Ministero della Giustizia: hanno aderito 33 tra Uffici di Servizio Sociale per i Minorenni (USSM) e Istituti Penali per Minorenni (IPM) che rappresentano la metà dei servizi su tutto il territorio nazionale. A questi si aggiungono 14 servizi contando le Comunità per Minorenni, i Centri diurni, i Centri di prima accoglienza e i Centri per la Giustizia Minorile. I servizi hanno candidato oltre 80 elaborati al contest #LiberiDiDonare e alcuni di loro hanno organizzato all'interno della propria sede una tappa del Roadshow del Dono.

Si è tenuta oggi la premiazione degli elaborati che hanno vinto la prima edizione del contest: per la categoria video ha ricevuto il primo premio l'IPM Bologna con il video Per-Dono. Si sono aggiudicati rispettivamente secondo e terzo posto, invece, il video Liberi Doni dell'IPM Firenze e Segni dell'IPM Casal Del Marmo – Roma.

La Cooperativa Baobab ha vinto la categoria testi con l'elaborato Dono d'Autore, seguita dall'USSM Venezia con Ci vuol poco e dall'USSM Abruzzo, con annesso CPA di L'Aquila con La solitudine.

Per la categoria arte visiva primo posto all'IPM Pontremoli con l'elaborato Il Dono Nascosto.
L'Arte del donare dell'USSM Cagliari si è aggiudicato il secondo posto; medaglia di bronzo infine per l'USSM Abruzzo, con annesso CPA di L'Aquila, con l'elaborato Il dono.

Nell'articolo 1 del Protocollo d'intesa tra il Dipartimento e l'Istituto Italiano della Donazione (IID), firmato a fine 2020, si legge: “Il DGMC e l'IID […] si impegnano […] per il raggiungimento dei seguenti obiettivi condivisi: riconoscere il valore del dono e del volontariato quali strumenti di riabilitazione pedagogica efficace […]; diffondere e stimolare buone prassi e comportamenti civici virtuosi attraverso una diffusione delle pratiche di dono; favorire e sviluppare la conoscenza e il dialogo sul tema del dono anche da un punto di vista culturale con specifiche attività di approfondimento ad esso connesse […]”.

Dall'inizio del 2021, l'Istituto e il Dipartimento hanno collaborato per lo sviluppo e la promozione della cultura del dono, della trasparenza, della solidarietà coinvolgendo i Servizi Minorili nel contest a loro dedicato dal titolo #LiberiDiDonare. L'obiettivo è raggiungere, negli anni, il successo ottenuto dal contest #DonareMiDona dedicato alle scuole che dal 2015 ad oggi ha reso protagonisti oltre 70.000 studenti provenienti da 520 istituti con la produzione di oltre 400 elaborati artistici.

“Il dono è un valore fondamentale - dichiara Giuseppe Cacciapuoti, Direttore Generale del Personale, delle Risorse e per l'attuazione dei provvedimenti del giudice minorile - Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità del Ministero della Giustizia - per diffondere e stimolare buone prassi e comportamenti civici virtuosi. Inserire approfondimenti sul dono nel percorso di riabilitazione all'interno dei Servizi per la Giustizia Minorile accresce lo sviluppo anche da un punto di vista culturale dei minori e giovani adulti. Il successo di questa prima edizione, l'entusiasmo delle ragazze e dei ragazzi dimostrato, ci incoraggiano a proseguire in questo percorso che mette al centro non solo la cultura del dono, ma anche i talenti e le aspirazioni come un dono da coltivare.”

Sottolinea Stefano Tabò, presidente IID: “Il progetto è tanto semplice quanto ambizioso e nasce per diffondere e sensibilizzare al tema del dono i più giovani che, già in tenera età, sono in carico ai servizi minorili: sono stati infatti i ragazzi a vestire i panni di registi, fotografi, disegnatori, al fine di raccontare cosa significa per loro donare, usando l'arte quale strumento di espressione e di riabilitazione. È innegabile il valore del dono e del volontariato quali strumenti di prevenzione, recupero e reinserimento sociale dei minori”.

Oltre alla 1^ edizione del contest #LiberiDiDonare, che ha come obiettivo la valorizzazione delle esperienze di dono realizzate anche dai singoli, i Servizi Minorili della Giustizia hanno partecipato al Roadshow del Dono per portare il Giorno del Dono nelle proprie strutture, ospitando così un momento di riflessione e dialogo sul tema del dono nei quali sono state coinvolte le associazioni del territorio, sempre nel rispetto delle privacy dei ragazzi e della normativa vigente.

“Il Roadshow è una vera e propria festa itinerante del dono – commenta Cinzia Di Stasio, Segretario Generale IID -, dove i protagonisti sono i ragazzi e le loro esperienze di dono. La giornata è pensata per facilitare il racconto delle esperienze e delle emozioni che stanno alla base della relazione donativa. Il dono diventa spunto di riflessione che permette ai ragazzi di raccontarsi, attivando una comunicazione positiva e di speranza per il futuro”.

Per maggiori informazioni sul progetto #LiberiDiDonare cliccare qui.

Tutte le informazioni su #DonoDay2021 sono disponibili qui: www.giornodeldono.org
e ../it/donoday/donoday2021

Il Giorno del Dono dà appuntamento a tutti con #DonoDay2022.