Annunciate le date del Festival del Volontariato 2014

Edoardo Patriarca annuncia le date nel corso della festa di ringraziamento organizzata dal Cnv. Anticipati i prossimi appuntamenti nazionali del Centro: dal carcere alla formazione dei giovani volontari

LUCCA. Il prossimo "Festival del volontariato" si terrà ancora una volta a Lucca, dal 10 al 13 aprile 2014. A dare l'annuncio è stato il presidente del Centro nazionale per il volontariato Edoardo Patriarca. Lo ha fatto nel corso della festa organizzata dal Cnv nella cinquecentesca Villa Bottini, nel centro storico della città toscana, per ringraziare tutte le associazioni che hanno contribuito al successo dell'edizione 2013, che dall'11 l 14 aprile scorso ha fatto registrare 23mila presenze. Nella sede centrale del Real Collegio - confermata anche per il 2014 - e in tutti gli spazi che hanno ospitato le attività collaterali avevano infatti preso parte circa 3.500 addetti ai lavori. E sono state oltre 300 le associazioni di volontariato italiane coinvolte nei circa 120 eventi.

"Sta per concludersi il mio primo anno da presidente Cnv. Sento quindi il bisogno di ringraziare tutti per i successi ottenuti. Grazie alla città di Lucca, allo staff del Centro, a tutto il volontariato italiano" commenta Patriarca, che oltre ad essere presidente del Cnv e dell'Istituto italiano della donazione è anche parlamentare e membro della commissione affari sociali. "Cominceremo da subito a lavorare insieme per costruire in modo congiunto l'edizione 2014 del Festival. E a settembre, sempre a Lucca, organizzeremo una due giorni per confrontarci con le associazioni, con le reti e con tutti i nostri soci sui temi e sui contenuti da sviluppare. Senza trascurare la necessaria connettività con la politica...".

Le nuove date del Festival del volontariato sono state decise nel corso dell'assemblea annuale del Centro, che insieme al consiglio direttivo e al comitato di indirizzo ha inoltre approvato all'unanimità il bilancio consuntivo e quello preventivo.

Sono stati inoltre definiti i prossimi appuntamenti nazionali che vedranno coinvolto il Cnv. Il primo è in programma a Lucca a fine agosto, quando il Centro organizzerà in collaborazione con la Caritas italiana due giorni di formazione per i giovani volontari italiani. E mentre a settembre saranno gettate le basi per il Festival del volontariato 2014, nel mese di ottobre Cnv e Seac organizzeranno a Roma un appuntamento nazionale sui temi del carcere, con un focus dedicato alle pene alternative. All'inizio di novembre è invece in programma la giornata nazionale del dono: si svolgerà a Lucca, si svilupperà in due giorni e vedrà la collaborazione del Cnv e dell'Istituto italiano della donazione. Un altro evento nazionale sarà invece organizzato a Roma il 5 dicembre prossimo, proprio in occasione della giornata internazionale del volontariato.

Alla festa organizzata in questo fine settimana a Villa Bottini, al centinaio di associazioni presenti – cui è stato consegnato un attestato per ringraziare del prezioso contributo - hanno portato i loro saluti i rappresentanti delle istituzioni e le autorità cittadine che hanno sostenuto e collaborato alla manifestazione. A partire dal Comune di Lucca, con il sindaco Alessandro Tambellini. E poi, ancora, la Provincia di Lucca con Simona Bottiglioni, Carmela Crea per la Prefettura di Lucca, don Lucio Malanca per l'Arcivescovado, Gabriele Bove per il Comune di Capannori, Cesvot con il suo presidente Patrizio Petrucci e la senatrice Stefania Giannini, che ha ricordato lo slogan del Festival, 'Dentro tutti'. “Il Novecento è stato il secolo degli individualismi” ha detto la senatrice. “Questo è il millennio del coinvolgimento e della partecipazione. Da lì occorre ripartire”.

Un ringraziamento per il sostegno è  stato rivolto alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, la Fondazione Banca del Monte di Lucca, la Camera di Commercio di Lucca e il Banco Popolare. “Al Festival del volontariato sono state affrontate questioni fondamentali per il nostro paese” ha detto il sindaco Tambellini. “Abbiamo riscoperto il senso di comunità, di vicinanza e di appartenenza. Sono stati giorni intensi, costruiti da tutti. Perché tutti hanno partecipato. Sono felice che Lucca sia un riferimento nazionale per il volontariato”.  

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