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24/02/2013

FORUMSAD - Appello per la promozione del Sostegno a Distanza

Nonostante la crisi economica con tenacia e sacrificio più di 1.500.000 italiani sono solidali con bambini, famiglie e comunità in situazione di povertà in tante parti del mondo. Attraverso il sostegno a distanza destinano loro in modo continuativo un contributo che si aggira intorno a € 350,00 annuali. Si tratta di una cifra che a livello nazionale corrisponde a 500 milioni di euro di donazioni private l'anno.

Nonostante la crisi sociale circa un migliaio di Organizzazioni formali e informali, in maggioranza di volontariato, mettono in pratica la generosità e si prodigano contro le povertà, per combatterne le cause.

Nonostante la crisi culturale moltissime scuole attivano progetti multiculturali e di cittadinanza attiva, attraverso gemellaggi e sostegni scolastici a distanza, grazie anche al prezioso contributo delle reti ELSAD (Enti Locali per il Sostegno a Distanza).

Nonostante la crisi del welfare milioni di bambini nel mondo sono nutriti, vanno a scuola, ricevono assistenza sanitaria e soprattutto hanno un futuro grazie al sostegno a distanza.

L'Italia che crede nella Solidarietà quale strumento per superare le povertà, le loro cause e per costruire la società del futuro partendo da noi, vorrebbe poter contare su Istituzioni che realmente condividano, rafforzino e sviluppino in programmi e interventi politici le azioni solidali dei suoi cittadini, non solo sul territorio nazionale ma anche verso i PVS.

Chiediamo quindi a chi si candida al Parlamento e nelle Istituzioni Locali di



  • impegnarsi affinché con i loro comportamenti e con le azioni politiche possano promuovere la cultura e la pratica della solidarietà nel nostro Paese;

  • rappresentare i valori di pace, di giustizia, di rispetto delle diversità, di condivisione, di fratellanza, di solidarietà soprattutto verso i bambini e i più deboli, che il popolo italiano del sostegno a distanza vive e propone da anni con continuità e passione.



In particolare chiediamo a chi verrà eletto di promuovere:



  • una nuova legge sulla cooperazione allo sviluppo che riconosca e valorizzi il sostegno a distanza come strumento valido e diffuso di cooperazione internazionale;

  • la costituzione all'interno del Governo di un Comitato inter-istituzionale per la cooperazione allo sviluppo, strumento permanente di partecipazione, concertazione e proposta composto dai rappresentanti dei Ministeri coinvolti, delle regioni e province autonome, degli enti locali e delle reti di organizzazioni della società civile di cooperazione allo sviluppo e solidarietà internazionale, comprese quelle di sostegno a distanza, del commercio equo, del turismo responsabile e degli altri nuovi attori della cooperazione internazionale;

  • la costituzione di un soggetto terzo, come ad esempio un'Autorità Garante Indipendente per il Terzo Settore, con compiti di promozione, di indirizzo e di verifica sulla trasparenza e coerenza, a cui siano esplicitamente attribuite le competenze sul sostegno a distanza e sia prevista la partecipazione delle reti delle organizzazioni di sostegno a distanza;

  • la destinazione di risorse, non solo finanziarie, per la promozione, la formazione e i progetti di sostegno a distanza, in particolare per quelli riguardanti l'infanzia;

  • il mantenimento e l'estensione di sgravi fiscali e agevolazioni a favore delle associazioni no profit e dei cittadini solidali in particolare:


- approvando una legge che renda permanente il 5x1000 (attualmente rinnovato ogni anno attraverso la legge finanziaria), senza il tetto massimo di 400 milioni;
- approvando un decreto che riporti le tariffe postali per le onlus a un costo di 0,0504 euro a invio;
- modificando la legge "Più dai, meno versi", innalzando il tetto delle donazioni deducibili (attualmente di 70.000 euro);
- abolendo l'Irap per il no profit.


Per maggiori informazioni: www.forumsad.it

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