In questi giorni tragici Fondazione Arché risponde alla follia della guerra con tre proposte:
- Raccolta di fondi che Fondazione Arché farà arrivare alle Caritas locali attraverso la rete di Caritas Internationalis e di Caritas Ambrosiana per rispondere ai bisogni di breve e medio periodo delle persone vittime di questa catastrofe.
Per chi quindi volesse contribuire può effettuare la donazione sulla pagina di donazione oppure sul conto corrente di Intesa Sanpaolo, IBAN: IT49B0306909606100000004187, con la causale “Arché per la pace”.
- Messa a disposizione di tre appartamenti a CasArché: uno a Milano e due a Roma, di fronte al consolato ucraino, pronti per l'accoglienza di famiglie ucraine in fuga dal conflitto, per i quali Fondazione Arché si sta coordinando con le prefetture municipali.
- Promozione attraverso le proprie reti e i propri canali della cultura dell'incontro e della pace, per evitare che pensieri e discorsi s'inquinino di parole e immagini belliche, facendoci arretrare pericolosamente nella strada dei diritti umani.
Chi lo desidera può inviare a info@arche.it una riflessione, una proposta, un disegno, favorendo così il dialogo e lo scambio.
Diverse organizzazioni che lavorano da tempo in Ucraina hanno scoraggiato Fondazione Arché dal raccogliere beni (vestiti, coperte, cibo, medicinali, giocattoli,…): l'organizzazione logistica è complicata, si rischia di danneggiare la microeconomia delle zone limitrofe e la certezza delle consegne è spesso un'incognita.